Avvalersi della tecarterapia per coadiuvare il recupero da traumi e infiammazioni dell’apparato muscolo scheletrico
Presso il CMR Fisios di Bologna si eseguono trattamenti di tecarterapia per agevolare il recupero funzionale da traumi e fenomeni infiammatori che interessano l’apparato muscolo scheletrico. La tecarteria o Tecar (acronimo di Trasferimento Energetico Capacitivo e Resistivo), come più comunemente viene chiamata, è un trattamento elettromedicale che basa la propria efficacia sulla combinazione di tecniche manuali e la stimolazione prodotta dalla Tecar. Ampiamente utilizzata nei percorsi di riabilitazione e fisioterapia è una tecnica conosciuta e apprezzata da tempo per i suoi risultati.
Il fisioterapista interviene di norma posizionando sulla parte da trattare due elettrodi di cui, uno mobile e uno fisso. La macchina alla quale sono collegati genera fra i due supporti un campo elettromagnetico capace di indurre una serie di reazioni a catena: dalla vasodilatazione che favorisce il drenaggio dei liquidi, all’aumento di temperatura. Gli esiti sono di deciso miglioramento dei fenomeni infiammatori, riduzione del dolore, con un processo di rigenerazione dei tessuti che agevola e velocizza il periodo di recupero e guarigione del paziente.
Su quali distretti lavora la tecarterapia
La tecarterapia è consigliata dal proprio medico di concerto con il fisioterapista, per il trattamento di diversi disturbi, quali:
- patologie a carico della mano
- patologie a carico della spalla
- patologie a carico del gomito
- patologie a carico dell’anca
- patologie a carico del ginocchio
- patologie a carico della caviglia e del piede
- mal di schiena
- contratture muscolari
Il trattamento è controindicato in caso di gravidanza, per pazienti con pacemaker e protesi metalliche.
Orari visite :
lunedì-venerdì 8.00 – 20.00
sabato: 8.00 – 13.00